AUTORIZZAZIONI
Eco-PV è un consorzio italiano leader specifico per il settore fotovoltaico e accreditato dal GSE secondo i termini del DM 5 maggio 2011 e DM 5 luglio 2012 (IV e V Conto Energia).
Eco-PV è inoltre un sistema collettivo riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ai sensi della “direttiva RAEE” e cioè del Dlgs n. 49 del 14 marzo 2014, per il ritiro/trattamento/recupero dei moduli fotovoltaici a fine vita gestiti come RAEE (Rifiuti delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Il consorzio Eco-PV (di seguito “ECO-PV”) è stato costituito nel 2012 ad opera di aziende e professionisti con esperienza nel settore del trattamento dei rifiuti elettronici e della realizzazione degli impianti fotovoltaici. Il 28 febbraio 2013 ECO-PV è rientrato nel primo elenco dei consorzi riconosciuti idonei dal GSE per lo smaltimento dei moduli fotovoltaici a fine vita ai sensi del IV e V conto Energia (DM 5 maggio 2011 e DM 5 luglio 2012).
Eco-PV è iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali (ANGA) nella Categoria 8, “Intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione degli stessi”, per la gestione di rifiuti sia pericolosi che non pericolosi, con iscrizione N. MI61311.
Eco-PV è iscritto al Registro Nazionale dei Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Registro AEE), con iscrizione N. IT19071000038, inoltre, può assolvere la funzione di rappresentante autorizzato dei produttori di AEE aventi sede legale in un altro Stato membro dell’Unione europea, ai sensi del D.Lgs n. 49/2014.
Eco-PV è iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali (ANGA) nella Categoria 8F, “Intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione degli stessi” per la gestione di rifiuti sia pericolosi che non pericolosi (quantità inferiore a 3.000 tonnellate), con iscrizione N. MI61311.
Eco-PV è iscritto al Registro dei Produttori di Pile e Accumulatori (Registro PA), con iscrizione N.IT23101P00041, inoltre, può assolvere la funzione di rappresentante autorizzato dei produttori di PA aventi sede legale in un altro Stato membro dell’Unione europea, ai sensi del D.Lgs. 188/2008.